Cavo Coassiale

Il cavo coassiale è stato uno dei primi metodi di cablaggio utilizzati.
La struttura interna è particolare, e nel dettaglio è costituita, procedendo dal interno all' esterno da:

1. Un filo di rame, in cui passa il segnale (cioè la corrente elettrica)
2. Una guaina di plastica, che evita il contatto tra lo strato 1 e lo strato 3
3. Una rete metallica, che serve come Gabbia di Faraday(Per ulteriori informazione clicca qui)
4. Un rivestimento esterno, che serve a proteggere i cavi interni.

La larghezza di banda, ovvero la quantità di bit che possano passare in un unità di tempo è di circa 500 MB/s, inoltre la rete metallica rende il cavo coassiale efficace anche in luoghi con forte interferenza elettro-magnetica.

I difetti del cavo, che hanno diminuito il suo utilizzo negli ultimi anni, sono la difficoltà nella posa del cavo (poiché il cavo di rame si rompe facilmente se soggetto a tensioni, cioè se deve compiere angoli troppo ampi) e il costo del cavo.

Esempio di cavo coassiale è il cavo dell' antenna.