I Blog
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Cos'è un blog? :

Nel gergo di Internet, un blog è un particolare tipo di sito web in cui i contenuti vengono visualizzati in forma cronologica. In genere il blog è gestito da uno o più blogger che pubblicano, più o meno periodicamente, contenuti multimediali, in forma testuale o in forma di post.
Classificare i blog non è un’operazione semplicissima proprio perché i blog non sono testi unici ma raccolte di testi, anche se la maggior parte dei blogger risulta coerente nella stesura dei post.
Un mondo di blog
Si parla di social blog, blog collettivo, blog aziendale, blog tematico, photoblog, blog vetrina, blog politico, video blog, blog letterario, blog didattico. Una suddivisione più semplificata (e attendibile) si basa su tre categorie:

  1. 1. Blog diario;
  2. 2. Blog tematico (inclusi i blog giornalistici);
  3. 3. Blog letterario.

Un’ulteriore classificazione può essere fatta in base al tipo di scrittura:

  1. 1. Scrittura rapida e non revisionata: testi scritti di getto senza nessun tipo di pianificazione o revisione;
  2. 2. Scrittura rapida e revisionata: testi scritti rapidamente, senza progettazione preliminare ma con un qualche grado di revisione;
  3. 3. Scrittura convenzionale: testi scritti all’interno di un processo pianificato con revisione accurata;
  4. 4. Scrittura progettata per altri tipi di pubblicazione: testi scritti per altri mezzi (tipicamente, per la diffusione a stampa) e copiati o pubblicati meccanicamente sul web.

Le più adatte a descrivere la maggior parte dei blog sono la seconda e la terza tipologia in quanto spesso riescono a trasmettere di più le argomentazioni dei blogger.

Storia:

I blog iniziano a prendere campo negli anni 90 in America. Il primo blog fu pubblicato da Jorn Barger il 23 dicembre dello stesso anno,che decise di aprire un “diario personale” per condividere con gli altri i risultati delle sue ricerche riguardo soprattutto alla caccia, di cui era appassionato.
Nel 2001 si diffuse in modo importante anche in Italia,dove nascono blog tutt’ora importanti come Blogger,AlterVista,Libero e LiveJournal.
Tra il 2002 e il 2007 i blog attraversano un momento importante dal punto di vista della notorietà, tant’è che vengono addirittura scritti dei libri riguardo ai blog. A partire dal 2009 si inizia ad avvertire una piccola crisi dei blog a causa della nascita e della conseguente ascesa di altri social network come Facebook e Twitter. I blog rimasero però molto usati, dato confermato anche dal fatto che nel 2011 erano presenti più di 156 milioni di blog.

Caratteristiche:

Nei blog i testi sono datati e sono presenti in modo anticronologico,ovvero i più recenti sono i primi a essere letti, e sono accompagnati da un titolo.
Quando un soggetto decide di mettere online il suo blog si dice che Apre il suo blog. Un singolo intervento dell’autore prende il nome di Post. I post possono essere seguiti da commenti dei lettori. I blog possono avere anche un archivio, dove sono presenti tutti i messaggi dei blog in ordine di anno o mese, il che rende facile ritrovare le cose che ci interessano. Per facilitare la ricerca dei messaggi è presente una sezione “categorie” dove possiamo trovare gli argomenti dei post. Colui che gestisce un post prende il nome di Blogger,mentre l’insieme dei blog prende il nome di Blogsfera.

Creare è una cosa semplice:

Per creare il proprio blog si deve scegliere una delle tante piattaforme di blogging disponibili attualmente in Rete e costruire il sito con l’aiuto di modelli preesistenti o spunti offerti dalle piattaforme. Per creare un blog non c’è bisogno di alcuna conoscenza in ambito tecnico ma solo di nozioni base su come muoversi in internet.
Dopo aver trovato una piattaforma di blogging che soddisfa le richieste basilari del blogger si può riassumere il processo di creazione in pochi semplici passaggi

  1. 1. Si deve assegnare un titolo al blog che sia rappresentativo della categoria a cui virtualmente appartiene;
  2. 2. È necessario scegliere il tema grafico che si vuole utilizzare sulle pagine perché sarà proprio la grafica che permetterà al blogger di attirare più follower sul suo sito;
  3. 3. Cominciare a postare i tuoi contenuti online; è una delle operazioni più importanti perché mantenendo il blog sempre aggiornato e innovativo lo renderà più interessante e popolare.

N.B. Ogni operazione viene svolta attraverso il browser, senza bisogno di installare programmi sul PC.

Le piattaforme di blogging: dove l’immaginazione non ha limiti

Ogni piattaforma di blogging ha le sue peculiarità: i suoi pro e i suoi contro, qui di seguito sono analizzate nello specifico le più importanti:

WordPress:

WordPress è una delle piattaforme di blogging più usate al mondo, anche se tecnicamente sarebbe più corretto definirla CMS, ossia Content Management System (Sistema di Gestione dei Contenuti). È totalmente gratuita, open source e molto flessibile infatti è una delle sue caratteristiche più interessanti, che da la possibilità di installare dei plugin esterni che ne ampliano o ne modificano il funzionamento permettendo al blogger di costruire un sito perfettamente unico.
Ci sono due modi per utilizzare WordPress: uno “basilare” che prevede la creazione di un blog gratuito su WordPress.com e uno più avanzato, definito self-hosted. Utilizzandolo in modalità self-hosted significa scaricare tutti i file che compongono il CMS sul proprio computer e caricarli su uno spazio Web acquistato separatamente. La prima soluzione è adatta a chi è alle prime armi con il mondo dei blog e non ha ambizioni di tipo commerciale infatti non è permesso monetizzare i contenuti del sito. Mentre il secondo metodo ovviamente necessita l’utilizzo di denaro da investire e quindi è spesso utilizzata da professionisti che intendono lanciare un’attività e guadagnare tramite banner pubblicitari o sistemi di affiliate marketing

Blogger:

Blogger è la piattaforma di blogging offerta da Google, uno spazio gratuito in cui ognuno può creare il suo blog e pubblicarlo in maniera estremamente facile e veloce senza dover conoscere linguaggi di programmazione o dover acquistare spazio sul Web. A differenza di WordPress non può essere utilizzato in modalità self-hosted quindi non si può installare su uno spazio Web acquistato separatamente e non prevede l’utilizzo di plugin. In compenso permette agli utenti di monetizzare i propri contenuti, quindi di guadagnare, usando i banner di AdSense che è il servizio di pubblicità online di Google.

Tumblr :

Tumblr di Yahoo! è una piattaforma di blogging “atipica” che si contraddistingue per le sue caratteristiche social. Permette di postare brevi articoli, foto, video o citazioni, che gli altri utenti iscritti al servizio possono condividere sui propri blog (detti tumblelog) o aggiungere ai favoriti. Nel complesso è uno dei blog che spesso vengono preferiti dai giovani che cercano piattaforme vicine al proprio immaginario social che sono abituati a vedere, per questo Tumblr presenta caratteristiche molto semplici, a partire dalla grafica e non permette di monetizzare in proprio sito.

Altre piattaforme di blogging :

Oltre alle piattaforme più importanti esistono altre piattaforme di blogging che offrono un buon servizio a costo zero o in ogni caso con poche spese.

  • ** Virgilio MyBlog – la piattaforma di blogging di Virgilio. È basata su WordPress, è estremamente semplice da usare e consente di monetizzare i propri contenuti usando i banner di AdSense.
  • Joomla – è un CMS gratuito un po’ più difficile da usare rispetto a WordPress ma ugualmente flessibile. È progettato per essere installato su uno spazio Web acquistato separatamente ma ci sono diversi servizi di hosting gratuito, come ad esempio Altervista, che consentono di utilizzarlo a costo zero.
  • Medium** – una piattaforma di blogging nata dagli stessi autori di Twitter. Ha molte componenti social, ma si pone come una soluzione più “raffinata” rispetto a Tumblr. È infatti pensata per dare risalto a contenuti molto lunghi e ha uno stile unico, molto elegante, per tutti i siti. Non prevede la monetizzazione dei contenuti e non si può installare su uno spazio Web esterno anche se ci sono molti temi per WordPress che ne ricalcano perfettamente lo stile.
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